Ancora una volta è Libreria La Sapienza editrice Roma a pubblicare il più recente saggio di Graziella Tonfoni, impegnata a riflettere sulla propria attività di scrittura scientifica in lingua italiana da Legenda 2020 in poi.

Come sempre, la linguista procede con una prosa alleggerita, pacata e complessa al tempo stesso, evidenziando gli aspetti salienti della sua ricerca interdisciplinare quotidiana, dell'annata 2024, raccogliendo sintesi dei suoi interventi, compattando commenti, cristallizzando le sue risposte alle numerose domande, che le sono state rivolte in questi cinque anni.

Nota Bene 2024-2025 scandisce il tempo necessario alle lettrici per comprendere paragrafi tanto fitti di rimandi bibliografici, indicazioni, suggerimenti, frasi, che richiedono una lentezza riflessiva per essere davvero apprezzate. Una prosa piacevole, che dimostra ancora una volta il rispetto dell'autrice per i tempi della lettura approfondita altrui.

Nota Bene: il titolo latino segnala l'obiettivo specifico di questa ultima pubblicazione: fare notare, evidenziandola, la costante necessità di tenere sgombri da equivoci i termini, con una manutenzione minuziosa, scrupolosa, costante del lessico, mediante il riferimento a vocabolari specialistici, a dizionari aggiornati, per evitare blocchi e ristagni, per agevolare il naturale fluire della lettura consapevole.

Dal numero dei titoli in sequenza pubblicati da Libreria La Sapienza, si deduce che la precisione, la cura continuativa, che può apparire ad alcune filologhe e critiche letterarie perfino eccessiva, dedicata all' autospiegarsi mentre scrive, diventa, per questa autrice, che è prima di tutto una scienziata del linguaggio, perfino più importante della narrazione dei fatti, sempre smaterializzati, resi rappresentazione teatrale di eventi surreali nell' iperspazio, nell'astrazione della sua prosa liquida, della sua poetica paradossale, iperbolica.


Questo saggio, davvero finale, è dedicato alla promozione del senso di responsabilità per le future generazioni di donne ricercatrici.